top of page

AFFAMATA

di Melissa Broder

 

ACQUISTA  disclaimer

 

 

Ideale se cerchi: un libro lesbo che parli di conteggio delle calorie, frozen yogurt, un’attrazione inaspettata, sesso e masturbazione.

 

Pesantezza: va giù bene come uno frozen yogurt.

 

Ambientazione geografica: California

 

Ambientazione temporale: contemporaneo.

 

AFFAMATA

 

Allora, siccome tutte non fate altro che consigliarmi di leggere Le spietate, allora io, giustamente, ho letto Affamata (tanto i soldi sempre NNE se li prende).

 

FACCIAMO UN BREVE RIASSUNTO:

 

California. Rachel, la giovane protagonista della nostra storia e io narrante di questo libro, mette le cose in chiaro e ci racconta subito della Colazione Numero Uno e Due.


La prima è a base di gomme per tabagisti. Cosa??? direte voi. Lasciatemi perdere, che io sono Team Colazione pasto più importante della giornata.


Rachel, lo capirete da subito, ha un disturbo alimentare: conta le calorie che ingurgita in tutta la giornata e quelle che deve spendere la sera per potersi permettere quello che mangia, male, durante il giorno.


Ovviamente, già sapete che è colpa della madre, che sin da piccola le ha inculcato il concetto di: magro è bello, magro se vuoi trovare marito (mica avrai altri scopi nella vita, no?).


Una delle sue poche gioie alimentari è il frozen yogurt che vendono proprio lì vicino al suo lavoro. È perfetto perché le calorie contenute le permettono di concedersene 500 ml.


Tutto fila liscio fino a quando il banconista non viene sostituito da Miriam, la quale va ben oltre la soglia della coppetta del frozen yogurt (500 ml) e le propina topping e decorazioni: impossibile calcolare le calorie.


Miriam è una ragazza curvy, ben lontana dall’idea di bellezza di Rachel, eppure la giovane comincia a sentirsi attratta fisicamente da lei e dalle sue morbidezze.


Le due iniziano a vedersi al di fuori della parentesi frozen yogurt: cinema d’essai e ristorante cinese.


Rachel torna a riassaporare le gioie del cibo grazie a Miriam (e alla madre della ragazza, ma fino a un certo punto) e le gioie dell’amore (leggi: sesso).


Piccolo problema: Miriam è ebrea ortodossa.

 

PRENDI UNA COPIA

 

FACCIAMO UNA BREVE RECENSIONE:

 

Il libro è davvero piacevole da leggere. La scrittura di Melissa Broder è fresca e coinvolgente, riesce a farti percepire le stesse sensazioni che Rachel sente, la memoire involontaire si riattiva e ci si sente al calduccio, protette, coccolate dal cibo, da Miriam e da sua madre (fino a un certo punto).


Il legame tra il cibo e l’affetto balza subito agli occhi. Appena Rachel inizia a provare qualcosa per Miriam, smette di contare le calorie e mangia quantità di cibo che non si sarebbe immaginata fino a poche settimane prima.


La freddezza della madre di Rachel si scontra con l’affetto dimostratole (fino a un certo punto), dalla famiglia di Miriam.


Avete capito, vero, quale sarà questo “fino a un certo punto”, no?


Vi avviso che si parlerà di Palestina e Israele; non fatico a confessarvi che in alcuni punti ho fatto fatica a digerire alcune affermazioni di alcuni personaggi.


Menzione d’onore per la bravissima traduttrice Chiara Manfrinato, di cui vi invito a leggere le note finali: parte della magia delle parole di questo libro la si deve a lei.

 

Io vado a farmi un sundae al caramello, voi cercate di non perdere la testa per la prima gelataia che passa per starda, che vi conosco mascherine!

 

FACCIAMO UNA BREVE MORALE:

 

Fino a un certo punto.

 

FACCIAMO UNA BREVE VOTAZIONE:

 

Lesbodramma: ★★★

Virginia Woolf: ★★★★★

Poiana: ★


Se ti è piaciuta questa recensione e vuoi supportare il progetto Lesbook, ACQUISTA qui. Per te non cambierà nulla, mentre Lesbook riceverà un piccolo aiuto. Grazie :)

 

Fine

Affamata di Melissa Broder | recensione

€ 17,10Prezzo
  • Autrice:

    Melissa Broder

    N°Pagine:

    240

    Categoria: 

    Libro lesbo

img728x90_newton_1_1-1743412423496.jpg
img728x90_newton_1_1-1743412423496.jpg

Dai un'occhiata ↓

bottom of page