LA DISEDUCAZIONE DI CAMERON POST
di Emily M. Danforth
 
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Ideale se cerchi: un libro lesbo che parli della vita di una giovane ragazza americana alle prese con la scoperta della sua sessualità, in un contesto omofobico, bigotto e, in generale, con l’adolescenza.
 
Pesantezza: scorre, ma...
 
Ambientazione geografica: Montana - USA
 
Ambientazione temporale: anni '80 - '90
 
LA DISEDUCAZIONE DI CAMERON POST
 
Ed eccoci qui, nel Montana negli anni '90, in una piccola cittadina bigotta, dove la nostra protagonista, Cameron Post, dovrà scontrarsi con la mentalità bifolca americana, che risulta essere sicuramente avanti rispetto all'attuale situazione che stiamo vivendo in questi giorni del 2025.
 
FACCIAMO UN BREVE RIASSUNTO:
 
La preadolescente Cameron Post vive la sua vita tranquilla in Montana, tra un tuffo in piscina e le giornate con la sua amica del cuore. Tutto si svolge così come previsto per una ragazzina negli anni '90. Una vita come tante: scuola, compiti, genitori, furtarelli, limoni pesanti con la migliore amicOH, WAIT!
 
Così, la nostra giovane protagonista inizia la sua avventura nel fantastico mondo degli unicorni. Sì, insomma, realizza che è attratta dalle donne. Come darle torto, d'altronde?
 
Tutto fila liscio fino a quando, ahimè, i genitori di Cam muoiono tragicamente in un incidente stradale. Siccome la vita non è abbastanza dura per la ragazza, la zia, ultra cristiana, si trasferisce a vivere a casa di Cameron per prendersi cura di lei.
 
Il tempo passa, la ragazza cresce e avrà altre esperienze con altre ragazze ( vi partiranno diverse ship)
 
Ora, con una zia così, cosa potrà mai succedere a Cam qualora venisse scoperta?
 
Qui mi fermo, perché aver saputo prima cosa sarebbe accaduto mi ha tolto un po’ di pepe.
 
Insomma, se vi interessa, ve lo leggete. Qui niente pappa pronta!
 
FACCIAMO UNA BREVE RECENSIONE:
 
Allora! Il romanzo è molto bello e anche i personaggi sono ben costruiti, ma Cristo Santo, quanto cazzo sei prolissa, Emily M. Danforth! Davvero, potevamo cavarcela con la metà delle pagine.
 
Le descrizioni dei giorni, degli ambienti, delle personalità, ecc., portano via la bellezza della trama, l’affetto per i personaggi e la pazienza della lettrice.
 
Davvero peccato, perché la storia è veramente bella, ma a tratti mi ha annoiato. Certo, man mano che la storia va avanti, l’autrice trova sempre il modo di catturare l’attenzione di chi legge, non dico di no, però, insommina, Emily, anche meno.
 
Ad esempio, Emily, le varianti del detto sulle stagioni nel Montana, a cosa ci serve saperle?
 
Detto questo, mi preme sottolineare come il libro denunzi apertamente determinate pratiche omofobe, purtroppo ancora in voga, il fondamentalismo cristiano e l’assenza di ascolto.
 
Insomma, ragazze, date una chance a questo libro, che poi magari voi avete più pazienza di me!
 
Io vado a perdermi nella natura (ampiamente descritta, ovviamente), voi procuratevi pazienza.
 
FACCIAMO UNA BREVE MORALE:
 
Breve, capisci Emily M. Danforth? Breve
 
FACCIAMO UNA BREVE VOTAZIONE:
 
Lesbodramma: ★★★★★
Virginia Woolf:  ★★★
Poiana:            ★★

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Fine