FUN HOME Una tragicommedia familiare
di Alison Bechdel
 
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Ideale se cerchi: un libro lesbo che racconti un percorso di consapevolezza, un rapporto padre figlia e una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi.
 
Pesantezza: proprio leggero leggero non è, ma ci sono le figure, dai
 
Ambientazione geografica: Beech Creek, Pennsylvania
 
Ambientazione temporale: 1960 - 1980
 
FUN HOME
 
Quando pensiamo a delle lesbiche e alla graphic novel subito il pensiero corre a Il blu è un colore caldo. Per fortuna che hanno inventato Alison Bechdel autrice di Fun home, Sei tu mia madre? e Dykes. Quindi, grazie Alison Bechdel per aver mantenuto la promessa di essere un’artista da grande.
 
FACCIAMO UN BREVE RIASSUNTO:
 
Come faccio a sapere di questa promessa? Beh ho letto Fun home. Le più astute avranno capito che questa graphic novel è autobiografica, (ragazzo nero sorridente che si porta l’indice alla tempia punto gif).
L’autrice ci racconta della sua famiglia, star indiscussa dell’opera: suo padre, Bruce Bechdel. 
 
Casa Bechdel non è esattamente il Mulino bianco. Non c’è spazio per l’affettività o i contatti fisici fra i membri della famiglia. Tutto ruota intorno al padre, un maniaco della perfezione, dell’estetica e delle menzogne. Bruce Bechdel è un padre burbero e con scatti d’ira. Professore di letteratura del liceo della triste cittadina di Beech Creek, Pennsylvania. Questo ci porterà inevitabilmente a parlare di letteratura, ma lo vedremo dopo.
 
In questo clima gelido, i cinque componenti della famiglia sviluppano ciascuno il proprio talento in solitaria in una delle stanze dell’immensa casa restaurata in maniera maniacale dal padre. 
 
Alison cresce e inizia farsi domande su se stessa, (vi ricorda qualcosa?), fino ad arrivare ai 19 anni dove capisce di essere lesbica. Armata di carta e macchina da scrivere, fa il suo coming out con i genitori, mentre si trova al college.
 
Dopo tre settimane riceve una chiamata dalla madre. Pronta ad affrontare la discussione, Alison rimane completamente spiazzata dalla rivelazione che la madre farà su Bruce Bechdel.
 
Quattro mesi dopo il padre di Alison morirà in circostanze ambigue, si tratta forse di suicidio? Il suo coming out c’entra qualcosa?
 
La morte del padre porta inevitabilmente Alison a scrivere e disegnare le tavole di questo libro. Un'analisi su suo padre, le sue manie, i suoi lati oscuri, il matrimonio fallito e soprattutto il suo segreto. Quest’ultimo fonte, secondo l'autrice, di tutte le frustrazioni e manie di Bruce. 
 
FACCIAMO UNA BREVE RECENSIONE:
 
Come anticipato la letteratura farà da padrone. L’opera è un continuo parallelismo tra la vita del padre e scrittori come Camus, Fitzgerald, Proust e Joyce. Le citazioni sono infinite. Inoltre questa graphic novel è una bibliografia lesbica di tutto rispetto. Infatti, Bechdel riporterà diverse opere che durante il suo percorso di consapevolezza l’hanno aiutata a comprendersi, (ammetto che mi ci sono ritrovata parecchio in questo aspetto). Insomma, prendete nota e fatene tesoro, (GO! Lesbians).
 
La ricerca di una risposta per la morte del padre permea tutto il libro. Una ricerca forse iniziata quando il padre era ancora in vita. La storia sembra quasi il tentativo di creare un rapporto con il genitore. Un legame cercato più volte, ma sempre ostacolato dalla distanza creata dal padre stesso.
 
È sorprendente come Bechdel sia riuscita a essere allo stesso tempo distaccata e coinvolta su una vicenda così intima e dolorosa. A essere così spietata nei confronti del padre, dei suoi segreti e contemporaneamente, tenera nel raccontare un uomo che “trattava i mobili come figli e i figli come mobili”.
 
Niente paura, nonostante tutta questa bella introduzione che ho fatto, la storia è scorrevole. Alison Bechdel è stata bravissima a ricreare l’atmosfera tagliente che si respirava nella casa paterna, ma allo stesso modo a fornire alla lettrice gli strumenti da lei utilizzati per vivere, quasi serenamente, in quell’ambiente.
 
Bello, l’ho letto due volte prima di scrivere la recensione, quindi, (visto che si fa leggere), abbiate fede e aprite il vostro cuore ai Bechdel.
 
FACCIAMO UNA BREVE MORALE:
 
Non è tutto oro quello che luccica, specialmente in un paesino disperso in Pennsylvania
 
FACCIAMO UNA BREVE VOTAZIONE:
 
Lesbodramma: 
Virginia Woolf:  ★★★
Poiana:                 ★★★★

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Fine