UNA LEZIONE DI VENDETTA
di Victoria Lee
 
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Ideale se cerchi: un libro lesbo con atmosfere dark academia, streghe, maledizioni, omicidi, congregazioni segrete.
 
Pesantezza: cupo ma veloce.
 
Ambientazione geografica: America.
 
Ambientazione temporale: contemporaneo.
 
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UNA LEZIONE DI VENDETTA:
 
Avete presente le scene dei film horror dove la povera ragazza entra nello scantinato buio e tu urli, “ma che cazzo faiiii”, ecco.
 
FACCIAMO UN BREVE RIASSUNTO:
 
Felicity ha deciso di tornare alla Dalloway, una sorta di collegio privato per super ricchissime, nella fattispecie, supericchissime con il pallino per la letteratura.
 
Le atmosfere un po' cupe ci fanno subito capire che Felicity non se la stia passando bene: è successo qualcosa un anno prima, qualcosa di terribile.
 
Felicity arriva prima dell’inizio ufficiale della scuola. E' da sola nel caseggiato più rinomato della scuola. Un luogo antico, dove delle streghe hanno trovato la morte. Dove Alex ha trovato la morte.
 
Si aggira da sola al buio, tra gli scricchiolii del legno ormai vecchio, per le sale di quella che riteneva essere casa sua (see col cazzo che ci sarei stata).
Felicity vede ombre passare, lei lo sa, lo sa che è lo spirito di Alex che la sta venendo a prendere, che reclama la sua vendetta. Vi ho fatto cagare abbastanza sotto?
 
Insomma Felicity se ne sta lì a leggere e all’improvviso si sentono dei rumori venire dal piano di sopra, non è sola. La sua nuova compagna di studi non si era degnata di presentarsi e quindi ci ha fatto cagare sotto a me a Felicity e tutto il cucuzzaro (io o guardato Twilight nascosta dietro un cuscino, lo dico per non creare aspettative nelle più coraggiose).
 
Felicity conosce Ellis Haley che scoprirà più tardi essere tipo la più giovane premio Pulizer e una stronza di tutto rispetto. La ragazza forzatamente vintage, scrive i suoi libri con la macchina da scrivere (ma ripigliati), non usa il cellulare, ma soprattutto ha un carattere magnetico.
 
Decisa a liberare Felicity dal fantasma di Alex (senza che nessuno glielo chiedesse), le due inizieranno una danza che per i miei gusti è giusto un tantinello inquietante.
 
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FACCIAMO UNA BREVE RECENSIONE:
 
Ma che vi devo dire ragazze mie? Allora, intanto, se ci fossi stata io al posto di Felicity il libro sarebbe iniziato con la copertina e si sarebbe concluso con la quarta. “Felicity vuoi tu tornare alla Dalloway?”, “No, grazie come se avessi accettato!”, Fine.
 
Victoria Lee ci porta nel lato oscuro della letteratura, una tesi di fine corso che si trasforma in un gioco mortale. Una seduta spiritica sfuggita di mano, L’animo umano fragile e violento.
 
Posso dire che Ellis mi è stata sul culo dal primo istante? Verso la fine mi sono un po' persa, ma diciamo che per tutto il libro c’era qualcosa che non mi tornava. Vediamo se anche voi avrete la stessa sensazione.
 
Quindi non so se l’autrice si sia fatta sgamare subito, o se, come spero che sia, è stata brava a farci stare sul filo del rasoio, distribuendo bastone e carota come sospetti e fiducia.
 
Io vado a prendere un po' di sale, voi per favore non fate le sottone di Ellis Haley, salvate almeno quel poco di dignità.
 
FACCIAMO UNA BREVE MORALE:
 
Scrivere una tesi può portare a episodi mistici.
 
FACCIAMO UNA BREVE VOTAZIONE:
 
Lesbodramma: ★
Virginia Woolf: ★★★
Poiana: ★★★★★

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