top of page

6 Dicembre

Aggiornamento: 7 dic 2024


Intanto le giornate passavano lente. A breve ci sarebbe stato il ponte di Sant'Ambrogio. Come ogni anno le amiche si dividevano in due team. Nel TeamFierArtigianato Giulia e Liliana, nel TeamNoncivadomancosemipagano Gaia e Silvia.

- Oh ieri abbiamo visto la Lau e la Bea -

- Ti hanno fatto sapere per Capodanno? - chiese Gaia

- Non ne abbiamo parlato, a dire il vero -

- In effetti c’è tempo -

- Abbiamo parlato di te, invece -

- Madonna che bocca larga, non ti tieni mai niente Sil! -

- Ma ragiona più la raccontiamo in giro, più aumentano le tue possibilità di trovare qualcuno che sappia chi sia -

- Ma sì! Figurati, non ci penso neanche più -

- Certo, certo -

- Piuttosto quelle due quando torneranno dalla fiera? -

- Ah io non ci conterei proprio su quelle due, secondo me prima di sera non escono -

- Madonna che voglia che hanno -

- Che regalo fai a Giulia? -

- In realtà volevo portarla alle terme in Porta Romana prima di Natale, sai che per lei è sempre stressante sto periodo, poi le farò qualche cazzata da aprire il 25 -

- Proprio lì la devi portare? -

- Lo so, lo so, lo so. Ma mica avremo la sfiga di beccare Lucrezia proprio quel giorno -

- Lucri praticamente ci vive là dentro -

- Ho capito, ma con il suo lavoro andare da un’altra parte in giornata è praticamente impossibile -

- Perché qualcosa mi dice che ci vuoi andare proprio lì sperando di beccare Lucrezia e la sua nuova fidanzata? -

- Dai! Ma come ti viene? -

- Beccata in pieno, sei un’amica orribile -

- Non la beccheremo ti dico -

- Guarda, anche Liliana dice che sei pessima - disse Silvia mostrando il telefono a Gaia

- Niente, non riesci a tenerti niente! -


In Fiera Giulia e Liliana si stavano godendo l’atmosfera natalizia. Preparatissime, avevano passato i giorni precedenti a studiare la mappa e la posizione degli stand, creando un percorso strategico per evitare gli orari di punta ai ristori e sfruttare i buoni distribuiti all’evento.

- Ora, andiamo lì che devo prendere un po’ di spezie che voglio preparare una cenetta a Silvia. La mia coinquilina va in trasferta tra qualche giorno e avrò casa tutta per me -

- E devi aspettare che lei se ne vada? Non puoi cucinare da Silvia? -

- Sì, ma da me ho la mia cucina, i miei attrezzi e poi vorrei godermi un po’ casa -

- Giusto! -

- Ma tu invece? Con Martina? -

- Che ti devo dire Lil, Marty è un tesoro, ma non scatta. Lei è perfetta, ma manca qualcosa, inoltre, mi ha già fatto battutine su Gaia-

- Un grande classico -

- Sì, ma non stiamo insieme e se già ora inizi a starmi addosso, qualsiasi cosa io possa provare mi passa tutta -

- Forse fermarsi a dormire sempre da lei può far sorgere qualche dubbio, no? -

- Ok, ammettiamo che sia così, ma Martina non è la mia ragazza -

- Giul uscite da mesi oramai, è normale che ci resti male e che abbia, non dico pretese, ma siete in quella fase in cui si tirano un po’ le somme -

- Lo so, ma io non mi sento in dovere di darle spiegazioni e non ho neanche voglia di spiegare -

- Forse il fatto che tu preferisca dormire con Gaia invece che con lei, dovrebbe già farti scattare un campanello -

- Uno solo? Ho un’intera citofonia di un palazzo che suona -

- E allora che aspetti? -

- Lil lo so, hai ragione, ma sono stanchissima e ora non ce la faccio ad affrontare anche questo -

- Oh tesoro vieni qui - disse abbracciando l’amica

- Sai cosa ti ci vuole ora? -

- Andare a comprare l’incenso per Gaia? -

- Esatto -

Da tradizione ogni anno compravano un incenso all'amica. Lei odiava l’incenso in generale e quella fragranza in particolare, ma non aveva cuore di dirlo a Giulia e a Liliana che sembravano così entusiaste di quel regalo. Le due ragazze, coscienti della cosa, si divertivano ogni anno a ricomprarlo per vedere la sua faccia, tutto sotto gli occhi di Silvia che cercava di non scoppiare a ridere.

- Aspetta scriviamo a Sil che abbiamo preso l’incenso, così sicuro già lo dice a Gaia - disse Liliana

Il telefono di Sil si mise a vibrare sul tavolino del locale: Amore incenso comprato!

- Oh Gaia! Ti hanno preso l’incenso -

- Nooo! Ancora dio santo! -

Sil con le lacrime agli occhi rispose al messaggio: Sta bestemmiando


ree


- Dai dai, lo reciclerai come ogni anno -

- Ovvio! È il primo premio alla tombola dei regali di merda, già dal 23 dicembre, fai tu -

- Domani sera vai all’aperitivo? -

- No, ho già scritto a Bea che non riesco -

- Non hai sbatta, eh? -

- Quello, ma anche perché il posto non mi piace per niente, poi voi non venite e Giul esce con Martina -

- Perché non dici a Giul di venire con la Marty? -

- Seee, figurati non mi può vedere -

- Sarà perché dormi con la sua fidanzata più sere di lei? -

- Ah non iniziare! E poi non è la sua fidanzata -

- Quando la finirete voi due di rovinarvi le storie a vicenda? -

- La domanda è fuorviante e posta male, la domanda è quando troveremo due donne che non rovineranno le storie per inutili paranoie? -

- Io non accetterei che Liliana dormisse con una sua amica -

- Ok, ma io e Giul ci conosciamo da una vita, siamo famiglia, piuttosto è Martina a doversi chiedere perché preferisce dormire con me invece che con lei -

- Anche Lucrezia se lo domandava infatti, magari, ora,  si starà chiedendo perchè anche la sua donna misteriosa ha preferito “dormire” con te l’altra sera -

- Si vede che non russo, amica mia -

Scoppiarono a ridere e brindarono all’amicizia e alle donne. 

Quella sera a casa da sola, Gaia fu presa dai rimorsi, si chiese se avesse fatto una cazzata a prendere gli ingressi per quelle terme e si domandava quanto centrasse la donna misteriosa con la sua decisione. Il senso di colpa si fece sentire:

- Fanculo ci andrò con Silvia -

Ora però doveva pensare a un altro regalo. Così adesso era senza, regalo, senza calendario e senza la sua donna misteriosa..


ree

Post recenti

Mostra tutti

Comentarios


bottom of page